Coronavirus: aggiornamento DVR aziendale

Coronavirus: aggiornamento DVR aziendale

La recente pandemia di Coronavirus richiede una aggiornamento del DVR aziendale?

Per rispondere correttamente a questa domanda è innanzitutto fondamentale ricordare che il DVR, ossia il Documento di Valutazione Rischi, è il documento che le aziende sono tenute a redigere a seguito della valutazione di tutti i potenziali pericoli presenti all’interno della loro impresa. È importante inoltre tenere presente che il DVR non è facoltativo, ma obbligatorio e inderogabile per tutti i datori di lavoro, così come stabilito dal Dlgs 81/2008 (il Testo Unico per la Sicurezza) in collaborazione con il Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione (RSPP) e del medico competente in tutti i casi previsti dall’articolo 41.

Fatte queste dovute premesse, è più corretto affermare che il DVR aziendale dovrà essere necessariamente integrato perché ogni luogo di lavoro si trova ora nella condizione di adottare una serie di procedure e azioni finalizzate a prevenire, contrastare e contenere il rischio di diffusione del COVID-19 (Protocollo condiviso del 24/04/2020). È infatti ormai noto che l’emergenza Coronavirus abbia avuto conseguenze impattanti e trasversali in ogni ambito della vita sociale, inclusa quella professionale relativa sia alle strutture pubbliche che a quelle private, e va da sé che anche gli ambienti lavorativi dovranno dunque rispettare specifici sistemi di tutela della salute e della sicurezza dei loro operatori.

Tali nuove procedure andranno integrate all’interno del DVR aziendale, che subirà quindi una inevitabile modifica.

Cosa cambia e cosa deve contenere il documento di valutazione dei rischi

Nella fase della riapertura delle attività produttive, il Medico competente gioca un ruolo chiave – così come evidenziato dallo stesso Ministero della Salute nella circolare emessa il 29 aprile scorso e che indica esplicitamente le attività relative a questa figura professionale. Già in condizioni normali, il Medico competente è centrale nella tutela della salute e sicurezza sul lavoro e, a seguito dell’emergenza COVID-19, esso si trasforma in un vero e proprio consulente per il datore di lavoro, supportandolo nell’aggiornamento del DVR aziendale.

Il Documento di Valutazione dei Rischi dovrà essere integrato da tutte le aziende con un opportuno piano di sicurezza COVID-19, mentre un aggiornamento del DVR aziendale avverrà solamente qualora sia già stata effettuata una valutazione specifica del rischio biologico. Un esempio calzante in questo senso è rappresentato da tutte le strutture operative in ambito sanitario e ospedaliero.

Per quanto riguarda invece la redazione del piano di sicurezza Coronavirus, esso dovrà contenere il dettaglio delle misure da adottare per la prevenzione, il contrasto e il contenimento del rischio di diffusione del COVID-19, in conformità al DPCM del 26/04/2020 e ai protocolli condivisi del 24/04/2020 ad esso allegati.

Gli aspetti principali da inserire nel piano sono numerosi, e i principali riguardano:

  • Organizzazione generale: organizzazione del lavoro, modalità di ingresso dei lavoratori in ufficio, modalità di accesso dei fornitori esterni, pulizia giornaliera e sanificazione periodica, presidio sanitario aziendale COVID-19, gestione di persone asintomatiche, gestione di casi di positività al Coronavirus, informazione e formazione, sorveglianza sanitaria e tecnologie per il controllo.
  • Luoghi di lavoro: accessi, locali per il presidio sanitario COVID-19, percorsi pedonali, servizi igienici, refettori, spogliatoi, uffici, modalità di accesso dei fornitori esterni, impianti.
  • Misure del protocollo dei luoghi di lavoro: informazione ai lavoratori e a chiunque abbia accesso all’azienda, modalità di ingresso lavorativo, controllo della temperatura corporea, informazione sulla preclusione all’accesso, persona positiva a COVID-19 e certificazione di avvenuta negativizzazione, servizi igienici dedicati, pulizia e sanificazione, obbligo precauzioni igieniche personali, uso della mascherina negli spazi comuni, gestione degli spazi comuni, rimodulazione degli spazi di lavoro.

Quelli illustrati sono soltanto alcuni degli ambiti da considerare nella redazione del piano di sicurezza COVID-19 che andrà a integrare il DVR aziendale. Entra in contatto con i nostri specialisti per ricevere una consulenza dedicata e l’opportuno supporto.

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